SCUOLA DELL’INFANZIA PARROCCHIALE PARITARIA
La sua storia dal 1954 ad oggi
Nel 1946 “l’asilo” era un Ente morale presieduto dal Sindaco e gestito dalle suore di Maria Bambina. Nel 1949 era frequentato da 100 bambini e la sistemazione era assolutamente insufficiente per cui, nel 1954, il parroco Don Giacomo Gianoli propose al Sindaco Enrico Ferrari la trasformazione dell’asilo da comunale a parrocchiale e la costruzione di un nuovo edificio, nel quale potessero trovare posto sia le aule per i bambini che la casa delle suore di Maria Bambina che lo gestivano. La Giunta Comunale accolse la proposta e contribuì economicamente alla sua realizzazione, ottenendo un cospicuo finanziamento dalla Provincia di Milano. Il giorno 8 agosto venne posata la prima pietra per la sua costruzione.
Il nuovo edificio fu inaugurato Domenica 11 settembre 1955.

La gestione della Scuola rimase affidata alle suore di Maria Bambina fino al 1984, anno in cui fu attivata una convenzione tra il Comune e la Scuola Parrocchiale per un progressivo inserimento delle insegnanti laiche.

Nel 1974 la Scuola Materna ha aderito alla FISM
Il 14 dicembre 1976 il Comune di Graffignana, visto il parere favorevole n. 44806 del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano, concede al Parroco Don Antonio Mascheroni la licenza per la formazione di una Centralina termica esterna (Pratica n. 132/76 Prot. N. 1803).
Il 2 settembre 1983 il Dirigente del Servizio d’Igiene Pubblica ed Ambientale e di Tutela dei luoghi di lavoro dell’Associazione dei Comuni “Lodigiano nord-ovest” U.S.S.L. 55, dopo un sopralluogo di controllo, attesta che i locali adibiti a Scuola Materna siti nel Comune di Graffignana Via F.Cavallotti sono idonei all’uso.
Il 5 ottobre 1988 il Comune di Graffignana rilascia a Don Antonio Mascheroni la Concessione edilizia per la sostituzione dei serramenti della scuola (Pratica n. 81/88 Prot. N. 2400).
Il 29 settembre 1990 il Consiglio Comunale con delibera n. 81, stipula una convenzione con la Parrocchia specificando che “ la struttura è l’unica esistente nel territorio comunale e pertanto assolve ad un servizio sociale di pubblico interesse”
Il 12 luglio 1991 il Comune di Graffignana rilascia al Parroco Don Giancarlo Sali la Concessione Edilizia per la ristrutturazione e l’ampliamento della Scuola Materna (Nuovo ingresso con Terrazzo e locale Refezione) (Pratica n. 12/91 Prot. N. 354). Il 13 dicembre 1991 il Dirigente del Servizio d’Igiene Pubblica ed ambientale e di Tutela della Salute nei Luoghi di Lavoro dell’Associazione dei Comuni “Lodigiano nord-ovest” U.S.S.L. 55, Esprime Parere Sanitario Favorevole al rilascio dell’autorizzazione comunale di agibilità.
Il 28 febbraio 2001 Il Ministero della Pubblica Istruzione ( Prot. N. 488/2617), vista la Legge n.62 del 10 marzo 2000 ed a seguito della richiesta del Parroco Don Davide Daccò, riconosce alla nostra Scuola Materna la qualità di “SCUOLA PARITARIA” a partire dall’anno scolastico 2000/2001.
Il 21 giugno 2004 il parroco don Davide Daccò riceve dalla ditta TESECO l’ offerta per la fornitura e la posa in opera della copertura del tetto della scuola che verrà realizzata successivamente.
Il 21 novembre 2016 il parroco Don Luigi Gatti inoltra al Comune la richiesta di autorizzazione per l’apertura della sezione primavera.
Il Comune in data 31 gennaio 2017 con la delibera di Giunta n.11 rilascia l’autorizzazione al funzionamento della Sezione Primavera a partire dall’anno scolastico 2016/2017.
A partire dall’anno scolastico 2016/2017 il Parroco Don Luigi Gatti avvia un progetto di riqualificazione degli spazi interni ed esteri della scuola, secondo la normativa di legge sulla sicurezza . Si procederà per gradi a partire dagli interventi più urgenti.
Nel 2017 vengono acquistati gli arredi ed i giochi per l’avvio della Sezione Primavera e si rinnovano i giochi didattici per tutte le tre sezioni della Scuola dell’Infanzia.
Con il contributo della Fondazione BPL vengono sostituite le seggioline per la sala mensa ed acquistate le brandine con tela traspirante ignifuga a norma di legge per la Sala della Nanna.
Con il contributo della Fondazione Comunitaria di Lodi, dei genitori e di molti parrocchiani vengono rimossi i giochi per l’esterno, usurati dall’uso e dalle intemperie e sostituiti con quelli che rispondono agli standard di sicurezza e con la relativa pavimentazione antitrauma a protezione dell’area sottostante.
Nel 2018 Vengono rimossi i cancelli arrugginiti che delimitano l’area gioco e sostituiti con quelli nuovi donati da un genitore.
Nel 2019 con il contributo della Fondazione Comunitaria si procede alla demolizione della recinzione pericolante del giardino e si sostituisce con quella nuova.
Nel 2020 la pandemia di COVID 19 obbliga la scuola a rivedere la sua organizzazione ed a preparare un rigido protocollo di sicurezza a difesa della salute di tutti.