GIORNATA MONDIALE DELLA GIOVENTÙ – LISBONA 2023

GMG. È una sigla che sta per Giornata Mondiale della Gioventù: la giornata (o le giornate, piuttosto) in cui i giovani di tutto il mondo si ritrovano per assistere alle parole e alle gesta del Papa. Cosa mi porto a casa di questa sigla? La condivisione: dei beni di prima necessità come di gadget, storie, spazi, fatiche e gioie. Soprattutto, però, la condivisione della spiritualità. Perché sì, non sono mancati gli scambi di bandiere, i discorsi con gli stranieri segnati dal nostro inglese improvvisato o le feste nazionali, ma soprattutto è emersa la Fede, che ha saputo toccare e stimolare un milione e mezzo di persone, indipendentemente da lingua e cultura. Non c’è stata solo la condivisione di un’esperienza che ha visto diversi popoli riconoscersi come tali, ma è stata una condivisione in vista di un’Unione, sentirsi parte di una Chiesa unita, sentire che la persona vicino a noi ha lo stesso desiderio di fare della Parola di Dio un modo di vivere la vita. In un mondo in cui c’è sempre meno apertura, curiosità e interesse verso l’altro, nel piccolo come nel grande, questo è un sentire che mi rassicura molto.

Elia Malinverni